Mauro, trasferito ad Agrigento, ha richiesto i domiciliari per la sua condizione di salute a rischio COVID. Il magistrato di garanzia della città l’ha respinta motivando la scelta con l’affermazione che lui è un prigioniero
che i NIC (nucleo Investigativo Centrale: la DIGOS dell’amministrazione penitenziaria) di Torino hanno classificato “detenuto pericoloso”.
Il suo concellino, una volta saputo della sua malattia, ha iniziato a creare problemi sostenendo che – a cuasa della sua condizione – Mauro era più a rischio di ammalarsi di Coronavirus e poi di infettare gli altri.
Dopo che la voce era girata in sezione, per evitare problemi Mauro ha chiesto di essere messo in cella da solo: hanno accolto la sua richiesta.
Da un po’ di tempo Mauro ha smesso di mangiare animali; inoltre dice di non mettere francobolli dentro alle buste perchè non li fanno passare.
Non gli stanno facendo arrivare l’opuscolo “Olga” perchè ritenuto sedizioso.
Chiede che gli si spediscano cose da leggere perchè non ha nulla.
Dice di aver spedito lettere “a mezza italia” ma non ha praticamente ricevuto risposte.
per scrivergli:
Rossetti Busa Mauro
cc. piazza di Lorenzo, 1
Contrada Petrusa
92100, Agrigento
https://roundrobin.info/2020/06/aggiornamenti-su-mauro-busa/