Tratto da https://www.ondarossa.info/
A due mesi dalle rivolte nelle carceri italiane, mentre migliaia di persone detenute continuano a vivere in condizioni inaccettabili, cambiano i vertici del DAP (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria), prendendo un piega autoritaria e sviando l’attenzione dai veri problemi della popolazione detenuta. Ne parliamo con un compagno in collegamento telefonico.
Bonafede e i PM antimafia per calpestare la vita di migliaia di persone detenute