03 maggio, dai giornali locali:
Potrebbe esserci la psicosi da 5 G che si sta scatenando fra la popolazione, all’origine dell’incendio che ha mandato in tilt un’antenna WindTre nel comune di Condrò, in contrada Serro.
L’incendio ha causato disservizi in tutta la zona, anche nella vicina Gualtieri Sicaminò e Barcellona lasciando da tre giorni, in un momento così delicato di isolamento per le misure previste anticoCovid, gran parte della cittadinanza senza possibilità di collegamento, neanche telefonico.
I tecnici wind-tre hanno effettuato subito un sopralluogo volto a verificare lo scempio a un normale ripetitore 2G/3G/4G. Ingenti – secondo le dichiarazioni del Comune di Condrò – i danni riscontrati.
Ci vorrà tempo per ripristinare l’impianto. La preoccupazione è ora che il gesto possa essere anche emulato in un momento in cui si alimentano una serie di paure legate alle nuove tecnologie che vedono anche sindaci firmare ordinanze per bloccare le antenne della nuova rete cellulare costringendo gli operatori a rivolgersi ai Tar. Gli ultimi a vietare l’installazione di impianti 5G, il sindaco di Messina edi Patti.
Sull’incendio indagano i carabinieri.