La nave dei folli – Episodio 9

Altro tassello fondamentale del puzzle cibernetico è un saggio di John Von Neumann e Oskar Morgenstern, Teoria dei giochi e comportamento economico (1944), dove si mira ad analizzare e prevedere matematicamente le azioni umane tenendo conto di determinati aspetti psicologici.

Erede del liberalismo economico anglosassone, la teoria dei giochi offre una visione puramente operativa della razionalità umana. In base al postulato semplicista secondo cui il soggetto razionale è alla ricerca costante del massimo di soddisfazione, Neumann e Morgenstern sviluppano un modello matematico che presuppone l’utilizzo di strategie comunicative da parte dei giocatori, che devono prevedere le proprie azioni seguendo le regole prestabilite e le informazioni ricevute.

L’immagine dell’homo oeconomicus assume le sembianze del “soggetto-giocatore che sceglie” che, all’interno di un universo probabilistico, deve prevedere strategicamente il comportamento degli altri giocatori. Secondo questa logica la razionalità umana si riduce a un insieme di regole strategiche di calcolo e trattamento dell’informazione, motivo per cui sottomesso all’imperativo dell’efficacia operativa, il soggetto si muove attraverso un gioco di ruoli prevedibili e misurabili.

Proprio come il cittadino del mondo globalizzato di oggi, disposto a trasferire e delegare la propria esistenza, la propria libertà, ad application di cui Immuni rappresenta soltanto un grezzo prototipo.

Riferimenti Episodio 9

• Fire At Work, traccia 1 (Total Audio Resistance)
• Bonzo Dog Doo-Dah Band, Doctor Jazz (Tadpoles, 1969)
• Sam Peckinpah, La Ballata di Cable Hogue (1970)
• Letture a mezza voce – Divieto di socialità, diario da un carcere del 2020. (Edizioni sprofessori). Massimo Ferrante, A’Nuvella (Ricordi, 2006); Henryk Górecki, Symphony No. 3 [Symphony of Sorrowful Songs], Op. 36 (1976)
• Sandman, Nothin’ to Say (The Long Walk Home, 2004)
• Intervista della Nave dei Folli a John Zerzan
• Albert Ayler, Masonic Inborn, Pt. 1 (Music Is The Healing Force Of The Universe, 1969)
• Andrej Tarkovskij, Stalker (1979)
• L’ASTRONAVE DEI FOLLI – (Sigle: Katyusha Cosmowave Remix e Kalinka Remix). Prima puntata: Inno CCCP e Duo LyubAnya, Pirati dei Caraibi; Anton Arkhangelsky/Nikolay Ikonikov, Bolshevik Funeral March, You Fell Victim to a Fateful Struggle (1878);Lev Trotskij, Letteratura e rivoluzione (1924)
• Jacques Marchais e Vanessa Hachloum, Les Journées de mai (Guy Debord), Pour en finir avec le travail (1974), disco prodotto da Jacques Le Glou (testo)

https://lanavedeifolli.noblogs.org/