In seguito alla chiamata per un 1° maggio autonomo e decentralizzato, abbiamo dato fuoco a un furgone in Amazzonia, nella contea di Los Angeles.
Non potevamo stare a guardare mentre la diffusione di Covid-19 trasformava i centri di detenzione dell’ICE – per migranti privi di documenti – in campi di sterminio.
Amazon fornisce i Cloud server che ospitano l’Investigative Records Management System, il database utilizzato dall’ICE [Immigration and Customs Enforcement, U.S. Border Patrol] e da altre agenzie federali per raccogliere dati pubblici e privati per rintracciare ed espellere i migranti. Amazon ha un ruolo in ogni retata, nella separazione delle famiglie e nella morte per mano dell’ICE. Lo scopo di questa azione è stato quello di alzare la posta in gioco per aziende come Amazon, che forniscono un’infrastruttura essenziale per l’applicazione delle leggi anti-immigrazione.
In solidarietà con i migranti attualmente in sciopero della fame nei centri ICE di tutto il Paese. In solidarietà con i magazzinieri e i magazzinieri, che sono stati coinvolti negli scioperi a gatto selvaggio per il 1° maggio.
Contro l’istituzione delle frontiere e la proliferazione dello Stato di sorveglianza
Fuoco anarchico
Los Angeles (USA) : Une camionnette d’Amazon incendiée, pour un 1er mai autonome et décentralisé