Pochi minuti fa una quindicina di persone è passata per le vie del quartiere Ticinese a Milano entrando nei cortili dei palazzi per gridare ciò che stava succedendo a Torino. Inoltre, pochi giorni fa, nello stesso angolo di corso Giulio Cesare nel quale sono avvenuti i fermi oggi, veniva fermata una persona violentemente con l’uso del taser.
L’importanza di scendere in strada e difendersi a vicenda dalla polizia è ora importante più che mai. Non possiamo non reagire di fronte alle rivolte nelle carceri represse dai pestaggi, agli sfratti e sgomberi che continuano ad essere effettuati, alla situazione di miseria aggravata dallo stato d’emergenza e le regole stringenti che ancora una volta ci rendono sempre più impossibilitati di scegliere su noi stessi.
A Torino 200 persone sono scese in strada per dimostrare la propria rabbia. Essere solidali con chi si ribella non può ridursi a un post su facebook. Sfidiamo i divieti quando é il momento!