Catania – Pietre dai balconi contro la polizia

Tra i tanti controlli di questi giorni a Catania spicca quello effettuato in viale Grimaldi 18, a Librino, dove gli agenti hanno notato un’auto il cui conducente, il 39enne pluripregiudicato T. G. L., si trovava a bordo con la figlia minore e la moglie, e guidava senza essere titolare di patente di guida per non averla mai conseguita e con il mezzo privo di copertura assicurativa.

Durante le fasi del controllo T. G. L. ha inveito ripetutamente nei confronti dei poliziotti con gravi minacce di morte e offese, perché il sequestro della macchina a suo dire sarebbe stato una “fangata da parte della polizia”.

Portato a bordo della volante, il pregiudicato ha provato con la forza fisica a uscire, urtando con lo sportello i poliziotti e dando calci all’auto. Anche la moglie e la figlia minorenne hanno insultato gli agenti. E molte persone residenti in viale Grimaldi, affacciate dai balconi, hanno contestato i poliziotti lanciando pietre al loro indirizzo e rivolgendo offese varie.

Librino, rivolta popolare contro la polizia: “Questo controllo è una fangata”