Per farla semplice: questo nuovo livello di controllo ci ha fatti/e incazzare ancora di più e dato voglia di agire. Non far nulla, ai nostri occhi, equivaleva ad accettarlo.
Come al solito, se il controllo funziona così bene, è anche perché i cittadini lo accettano docilmente, ben installati nella loro bolla virtuale, a continuare a divertirsi e a telelavorare. Ma è più che mai il cordone ombelicale che li lega a questa vita patetica.
Ecco perché abbiamo incendiato un ripetitore di telefonia mobile, nella notte fra il 5 e il 6 maggio, a Tolosa, sul lato est del Pont de l’Embouchure. È stato più semplice di quello che pensassimo.
Si vede che non siamo le sole persone a ribollire di rabbia e ce ne felicitiamo. Ostilità totale contro la civiltà e i mucchi di merda che la compongono.
(it-en-fr) Tolosa, Francia: Un ripetitore in meno (06/05/2020)